Agrimony, fiore di Bach n°1 Di Leo

Fiore di Bach Agrimony (Agrimonia): a cosa serve in floriterapia

• Ansia: per le persone che hanno un tormento interiore che non vogliono assolutamente che si manifesti all’esterno e sia visibile agli altri.
• Dipendenze: proprio perché le persone cercano di tenere nascosta e sotto controllo la loro ansia, hanno bisogno di una valvola di sfogo: Agrimony è il fiore dell’alcolismo, della dipendenza da fumo, della bulimia e della dipendenza da droghe. Qualche volta anche dipendenza dal cellulare.
• Insonnia: quando non si riesce a prendere sonno e ci si calma solo svuotando il frigorifero e poi vomitando, oppure ricorrendo a una certa dose di alcool.
• Bruxismo: significa digrignare i denti durante il sonno. Anche questa è una manifestazione di ansia e di tormento interiore.

Per chi è indicato

Agrimony è specifico per le persone che si sentono ansiose ma indossano una maschera di tranquillità e benessere. Per chi soffre di una dipendenza. Per chi ha un segreto che lo tormenta.

Bambini

Agrimony è indicato per i bambini che si fanno portatori inconsapevoli di un disagio familiare o che somatizzano l’ansia dei genitori. Possono avere insonnia e male al pancino. Reagiscono malissimo se i genitori litigano.

Come assumerlo

La posologia consigliata è di 4 gocce 4 volte al giorno, sotto la lingua, almeno mezz’ora di distanza da cibo, dentifricio, sigarette e qualsiasi bevanda che non sia acqua.

Composizione

Ingredienti del fiore di Bach Agrimony: acqua, brandy, macerato di Agrimonia (Agrimonia eupatoria L.) petali (corrispondenti allo 0,00025% della componente estrattiva).

Grado alcolico: 27% Vol.
Diluizione dei fiori di Bach originali 1:240.

Formato

Flacone in vetro soffiato da 10ml con pipetta contagocce.

Rimedi floreali sinergici all’Agrimonia

• Pine per le persone che soffrono di bulimia e dipendenza da alcool.
• Star of Bethelehm per le persone la cui ansia è creata da situazioni di tensione ambientale come mobbing, molestie sessuali, ricatti economici.

Maurizio Di Leo, erborista e ricercatore, ama descrivere il suo laboratorio come “un gioiello tecnologico”.La sua professionalità e l’entusiasmo, unite alle attrezzature ad altissimo contenuto tecnologico e alla collaborazione di un’equipe scientifica di laureati in farmacia e biologia, gli consentono di produrre e distribuire prodotti artigianali di altissima qualità.Il percorso professionale di Maurizio Di Leo, uno dei maggiori esperti di fitoterapia italiani, inizia nel 1978 con il conseguimento del diploma universitario di erborista conseguito presso la facoltà di farmacia dell’università di Urbino.
Nel 1980 viene aperta l’Erboristeria Di Leo a Casalecchio di Reno (BO) .