Smudge Ginepro

Quello di Bruciare erbe, resine e incensi è un rituale antichissimo impiegato da sempre in numerose tradizioni sia per la purificazione fisica e spirituale, sia per la meditazione. Si credeva che il fuoco cancellasse tutto ciò che c’era di negativo e il fumo, dirigendosi verso il cielo, portasse con sé le preghiere e i desideri che gli venivano affidati affinché potessero trovare ascolto ed essere esauditi.

Il Ginepro è stato fin dall’antichità un arbusto utilizzato per le sue capacità di purificazione e protezione, tanto che si credeva fosse un antidoto efficace contro il veleno dei serpenti. Anche il suo nome greco “arkeuthos”, con il significato di “repellere e allontanare”, fa riferimento proprio all’utilizzo tradizionale della pianta come amuleto contro le negatività.

Un’altra sua caratteristica singolare è quella di riunire sui rami tre generazioni diverse di bacche e questo lo rende particolarmente adatto nei rituali di protezione e armonia verso la propria cerchia familiare.