Walnut, fiore di Bach n°33 Di Leo

Usi in floriterapia: affrontare o adattarsi al cambiamento, eccessiva sensibilità e vulnerabilità alle influenze esterne.
Nome botanico: Noce (Juglans Regia L.)
Estrazione: bollitura; diluizione originale 1:240.
Comportamenti tipici del soggetto Walnut:
• Inquietudine interiore.
• Modo di fare esitante.
• Tendenza a chiudersi e a proteggersi.
• Evitare la folla e le situazioni caotiche.
• Bisogno di solitudine e di silenzio.
Flacone da 10ml
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Maggiori informazioni su Walnut, fiore di Bach n°33 Di Leo
Fiore di Bach Walnut (Junglas regia L.): a cosa serve in floriterapia
Walnut é il rimedio floreale del cambiamento e ha due applicazioni fondamentali: aiuta durante i cambiamenti e protegge dalle influenze esterne negative. É utile per chi si sente bloccato in una situazione e non riesce ad agire come vorrebbe.
- Tutti i cambiamenti del fisico: pubertà, menopausa, dentizione dei bambini.
- Tutti i cambiamenti della vita: traslochi, matrimoni, divorzi, viaggi.
- Protezione dalle influenze esterne negative, sia di luoghi che di persone.
- Ipersensibilità al giudizio degli altri.
Sentirsi padroni della propria vita, porta ad un futuro più soddisfacente e meno caotico.
Per chi è indicato
Walnut é il fiore di Bach per le persone che, a causa della loro sensibilità, subiscono deviazioni esterne che gli impediscono di andare avanti nella vita.
In floriterapia viene consigliato a chi sente di dover affrontare un cambiamento importante e a chi deve abituarsi ad una situazione nuova, fisica o circostanziale.
Il soggetto “Walnut” é ambizioso e determinato. Tuttavia, data la natura estremamente sensibile può farsi influenzare facilmente dalle opinioni altrui, non riuscendo più a capire cosa dovrebbe fare.
Walnut é utile nel trattamento delle dipendenze, durante le fasi di trasformazione della vita, sia fisiche sia esistenziali, e dopo cambiamenti significativi come una separazione o un cambio di lavoro.
Chi utilizza Walnut vuole adattarsi meglio ad una situazione e ritrovare la strada giusta seguendo la propria guida interiore; vuole rimanere concentrato durante i periodi transitori, rompere il legame con il passato e riprendere in mano la propria vita.
Da non confondersi con Centaury, che si fa influenzare perché ha una volontà debole e con Cerato, che si fa influenzare perché non ha fiducia in se stesso e nel proprio intuito.
Bambini
Walnut é consigliato subito dopo la nascita e dopo lo svezzamento, all’inizio dell’adolescenza e nei periodi di cambiamento.
Esempi tipici di periodi di transizione possono includere: iniziare l’asilo o la scuola, cambiare scuola, perdere gli amici di tutti i giorni, affrontare un trasloco, mettere gli occhiali o l’apparecchio dentale, vivere la separazione dei genitori.
Come assumerlo
La posologia consigliata è di 4 gocce 4 volte al giorno, assunte sotto la lingua con almeno mezz’ora di distanza da cibo, dentifricio, sigarette e qualsiasi bevanda che non sia acqua.
Composizione
Ingredienti: acqua, brandy, macerato di Walnut (Junglas regia L.) petali (corrispondenti allo 0,00025% della componente estrattiva).
Grado alcolico: 27% Vol.
Diluizione dei fiori di Bach originali 1:240.
Formato
Flacone in vetro soffiato da 10ml con pipetta contagocce.
Fiori sinergici a Walnut
- Honeysuckle, quando i legami che riguardano il passato si intrecciano con influenze presenti nel presente.
- Red Chestnut, quando ad influenzare e a tenere ferma la persona è un legame familiare.
- Wild oat, quando si è completamente incapaci di capire cosa si vuole.
Maurizio Di Leo, erborista e ricercatore, ama descrivere il suo laboratorio come “un gioiello tecnologico”.La sua professionalità e l’entusiasmo, unite alle attrezzature ad altissimo contenuto tecnologico e alla collaborazione di un’equipe scientifica di laureati in farmacia e biologia, gli consentono di produrre e distribuire prodotti artigianali di altissima qualità.Il percorso professionale di Maurizio Di Leo, uno dei maggiori esperti di fitoterapia italiani, inizia nel 1978 con il conseguimento del diploma universitario di erborista conseguito presso la facoltà di farmacia dell’università di Urbino.
Nel 1980 viene aperta l’Erboristeria Di Leo a Casalecchio di Reno (BO) .