Wild Rose, fiore di Bach n°37 Di Leo

N37

Usi in floriterapia: insoddisfazione, resa interiore, mancanza di entusiasmo, autoisolamento, apatia e depressione.

Nome botanico: Rosa Canina (Rosa canina L.)
Estrazione: bollitura; diluizione originale 1:240.

Comportamenti tipici del soggetto Wild Rose:
• Apatia esistenziale
• Atteggiamento distaccato
• Fare da sfondo, mai da protagonista.
• Attacchi di rabbia improvvisi e inconsulti.
• Profonda tristezza, negatività esistenziale.
• Apatia e trascuratezza nel vestire e nell’igiene personale.
• Mancanza di interessi e di entusiasmo.
• Permanenza in una vita familiare infelice

Flacone da 10ml

11,80

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Maggiori informazioni su Wild Rose, fiore di Bach n°37 Di Leo

Fiore di Bach Wild Rose (Rosa Canina L.): a cosa serve in floriterapia

Wild Rose è indicato per chi ha rinunciato a combattere la battaglia della vita. Persone disilluse, rancorose, che non compiono più alcuno sforzo per migliorare le cose.

É indicato per le persone apatiche, che non hanno più interesse a vivere una relazione interpersonale e familiare, che hanno perso l’ebbrezza della vita e del lavoro. In particolare si utilizza per:

  • Depressione dovuta a rabbia rivolta contro se stessi.
  • Apatia dovuta alla depressione.
  • Desiderio debole o assente
  • Indebolimento muscolare
  • Rancore e collera verso persone o avvenimenti, del presente o del passato.

Wild Rose offre la possibilità di ritrovare l’entusiasmo ed uscire dal proprio torpore e da una situazione di indifferenza paralizzante.

Per chi è indicato

Wild Rose è il fiore per l’insoddisfazione e la resa interiore tipica delle persone apatiche, svogliate e senza interessi. Per la depressione dovuta a rabbia non manifestata e dirottata verso se stessi.

In floriterapia viene consigliato a chi svolge un lavoro privo di soddisfazioni, a chi vive un rapporto di coppia solo per abitudine, ai poveri, ai giovani abituati ad avere tutto.

Il soggetto “Wild rose” è passivo ed apatico, tende a non affrontare nessun cambiamento e a portare avanti uno stato di sfiducia generalizzata, di rabbia con il mondo.

Può essere triste, indifferente, privo di vitalità e si annoia facilmente perché non sente un interesse emotivo per niente e per nessuno.

Chi utilizza Wild Rose desidera aumentare l’energia personale e la spinta al cambiamento, alla vitalità e alla gioia.

Questo rimedio floreale può essere utile per ritrovare la gioia di vivere e per superare l’indifferenza verso il mondo circostante.

Bambini

Wild Rose è adatto ai bimbi che tendono ad isolarsi con atteggiamento di fondo annoiato, rassegnato o spento, o che sono sempre stanchi.

Si consiglia ai bambini che la “fanno pagare” ai genitori smettendo di mangiare o di parlare, ed in caso di mutismo elettivo, ossia quando il bambino non vuole parlare in determinati contesti sociali (in casa, all’asilo, con estranei..).

É utile in caso di svogliatezza eccessiva, imprudenza fino a farsi male, sonni troppo lunghi con pochi movimenti.

Come assumerlo

La posologia consigliata è di 4 gocce 4 volte al giorno, assunte sotto la lingua con almeno mezz’ora di distanza da cibo, dentifricio, sigarette e qualsiasi bevanda che non sia acqua.

Composizione

Ingredienti: acqua, brandy, macerato di Rosa Canina (Rosa canina L.) petali (corrispondenti allo 0,00025% della componente estrattiva).

Grado alcolico: 27% Vol.
Diluizione dei fiori di Bach originali 1:240.

Formato

Flacone in vetro soffiato da 10ml con pipetta contagocce.

Fiori sinergici a Wild Rose

  • Chicory per le persone che per la loro possessività non accettata cadono nello stato di sfiducia e di apatia.
  • Gentian, se la causa dell’insoddisfazione nasce dallo scetticismo e dal pessimismo caratteriale.
  • Gorse, se lo stato di apatia deriva dall’aver gettato la spugna dopo aver lottato.
  • Star of Bethlehem, quando la rassegnazione è scaturita da profondi traumi interiori del passato

Maurizio Di Leo, erborista e ricercatore, ama descrivere il suo laboratorio come “un gioiello tecnologico”.La sua professionalità e l’entusiasmo, unite alle attrezzature ad altissimo contenuto tecnologico e alla collaborazione di un’equipe scientifica di laureati in farmacia e biologia, gli consentono di produrre e distribuire prodotti artigianali di altissima qualità.Il percorso professionale di Maurizio Di Leo, uno dei maggiori esperti di fitoterapia italiani, inizia nel 1978 con il conseguimento del diploma universitario di erborista conseguito presso la facoltà di farmacia dell’università di Urbino.

Nel 1980 viene aperta l’Erboristeria Di Leo a Casalecchio di Reno (BO) .

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